E' stato pubblicato il rapporto sulla Stabilità Finanziaria di Banca d'Italia, che include l'andamento del settore assicurativo.

Come evidenziato dall'Istituto in Italia i maggiori rischi per la stabilità finanziaria derivano dalla bassa crescita e dall’alto debito pubblico.

L’incertezza sull’orientamento delle politiche economiche e di bilancio ha determinato forti rialzi dei rendimenti dei titoli pubblici; vi hanno contribuito timori degli investitori riguardo a un’ipotetica ridenominazione del debito in una valuta diversa dall’euro. Le condizioni di liquidità del mercato secondario dei titoli di Stato sono più tese rispetto ai primi mesi dell’anno ed è aumentata la volatilità infragiornaliera delle quotazioni.

In riferimento al settore assicurativo il rapporto sottolinea che esso è particolarmente esposto al rischio sovrano, in ragione degli investimenti necessari a coprire gli impegni presi con la clientela e dell’elevata quota di titoli di Stato in portafoglio. Gli indici di solvibilità delle compagnie, che sono in media ampiamente al di sopra dei minimi regolamentari, hanno però registrato una consistente riduzione; conseguentemente eventuali ulteriori forti svalutazioni dei titoli potrebbero avere effetti rilevanti sulla posizione di solvibilità delle assicurazioni.

Fonte_Banca D'Italia_IVASS