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Associazione di Categoria Brokers di Assicurazioni e Riassicurazioni

L’IVASS ha reso noto che il sito “www.newassicurazioni.com” attraverso il quale sono promosse polizze assicurative r.c. auto, anche di durata temporanea, non è riconducibile ad alcun intermediario iscritto nel Registro Unico degli Intermediari – RUI. A seguito delle verifiche espletate, l’IVASS ha accertato che l’attività di intermediazione assicurativa svolta attraverso tale sito è irregolare e, conseguentemente, ne ha chiesto l’oscuramento alle Autorità competenti. Fonte_IVASS  

Con una Lettera al Mercato IVASS ha chiesto alle Compagnie di controllare i metodi di calcolo per la restituzione dei premi nel caso in cui il cliente effettui l'estinzione anticipata del finanziamento. Nella Lettera l'IVASS precisa che sono stati presentati dei reclami relativi alle modalità di calcolo adottate dalle compagnie di assicurazione per la determinazione della parte di premio non goduto da restituire all’assicurato in caso di estinzione anticipata del finanziamento; i reclami lamentavano modalità di calcolo non chiare e/o penalizzanti per l’assicurato. L’Istituto a

L'Autorità Europea delle Assicurazioni e delle Pensioni Aziendali e Professionali (EIOPA) ha pubblicato il report sulla valutazione della struttura dei mercati degli intermediari assicurativi in ​​Europa. Il report fornisce una panoramica dello stato dei mercati degli intermediari europei fino al 31 dicembre 2017, relativamente al periodo 2013-2017, e più in particolare: i diversi tipi di intermediari assicurativi e gli altri canali di distribuzione nel mercato europeo gli intermediari assicurativi registrati e il loro ruolo nella distribuzione delle assicurazioni i modelli di

L’IVASS ha reso noto che è stata segnalata la promozione di polizze assicurative r.c. auto, anche aventi durata temporanea, per il tramite del  sito internet “WWW.ASSICURAZIONISANGIORGIO.COM”,  che riporta il numero di iscrizione al RUI - Registro Unico degli Intermediari di una società che ha dichiarato la propria totale estraneità alle attività svolte tramite il sito medesimo. A seguito delle verifiche espletate, l’IVASS ha accertato che l’attività di intermediazione assicurativa svolta attraverso tale sito è irregolare e, conseguentemente, ne ha chiesto

Facendo seguito al comunicato stampa del 28 novembre 2018, si informa che in data 5 dicembre 2018 l’Autorità di Vigilanza Danese Danish Financial Services Authority (DFSA), ha reso noto di avere emanato un provvedimento con cui ha richiesto l’adozione di misure di risanamento finanziario nei confronti dell’impresa danese: QUDOS INSURANCE A/S DFSA ha chiesto all’impresa una serie di misure per ottemperare al requisito patrimoniale di solvibilità richiesto dalle direttive comunitarie al fine di garantire che le società possiedano il capitale necessario per far fronte ai propri

L’IVASS ha reso noto che è stata segnalata la commercializzazione di polizze assicurative r.c. auto, anche di durata temporanea, per il tramite del sito WWW.AGENZIAABRAMI.COM (oggi off-line), che riporta i dati identificativi di un intermediario regolarmente iscritto nel Registro Unico degli Intermediari – RUI, che ha dichiarato la propria totale estraneità alle attività poste in essere per il tramite del predetto sito, riferendo tali fatti all’A.G. I clienti sono risultati destinatari di preventivi rilasciati su modulistica apparentemente riconducibile al brand Zurich Connect

L’IVASS ha reso noto che la società ELBA COMPAGNIA DI ASSICURAZIONI E RIASSICURAZIONI S.P.A. ha segnalato la commercializzazione da parte di terzi di polizze cauzioni apparentemente riconducibili all’impresa di assicurazione ma non emesse dall’impresa stessa. La Compagnia, con un comunicato del 30 novembre 2018, nel dichiarare la propria totale estraneità, rende noto che è possibile controllare la veridicità delle proprie polizze con le seguenti modalità: POLIZZE CAUZIONI EMESSE CON FIRMA DIGITALE: La firma digitale del documento, la sua originalità e la corrispondenza del suo

Sono stati pubblicati da IVASS i dati relativi alla raccolta premi nei rami vita e danni realizzati nei primi sei mesi del 2018 da parte del mercato assicurativo italiano. La raccolta è stata pari a 75 miliardi di euro, in aumento del 5,1% rispetto allo stesso periodo del 2017. L’incremento è dovuto prevalentemente al settore vita, cresciuto del 6,2% (+3,1 miliardi di euro) su base annua. Il ”vita”, che raccoglie premi per 56,2 miliardi di euro e rappresenta il settore prevalente nel mercato italiano, sta recuperando la flessione registrata negli ultimi due anni; la raccolta cresce

L’IVASS ha reso noto che è stata segnalata la promozione di polizze assicurative r.c. auto, anche aventi durata temporanea, per il tramite del suddetto sito internet: WWW.ASSICURAZIONIQUADRA.IT che non è riconducibile a nessun intermediario iscritto nel Registro Unico degli Intermediari – RUI. A seguito delle verifiche espletate, l’IVASS ha accertato che l’attività di intermediazione assicurativa svolta attraverso tale sito è irregolare e, conseguentemente, ne ha chiesto l’oscuramento alle Autorità competenti. Fonte_IVASS  

L’IVASS ha reso disponibili i dati sull’attività internazionale delle imprese italiane, composta: 1) dalla raccolta premi all’estero delle imprese italiane, effettuata sia direttamente sia tramite le imprese estere controllate; 2) dalla raccolta premi effettuata in Italia da parte delle imprese estere controllate da gruppi assicurativi italiani. LAVORO DIRETTO Nel 2017 le imprese di proprietà italiana raccolgono all’estero premi per 46 miliardi di euro (di cui 30 nei rami vita e 16 in quelli danni), con un incremento del +6,9% sull’anno precedente. Il risultato deriva da

L’IVASS ha reso noto che è stata segnalata la commercializzazione in Italia di polizze r.c.a. intestate a: DELTA LLOYD SCHADEVERZEKERING N.V. società assicurativa con sede legale nei Paesi Bassi che risulta abilitata ad operare in Italia in regime di libera prestazione di servizi (senza sede stabile) in alcuni rami danni, ma non nel ramo r.c. auto. Fonte_IVASS

Si informa che in data 27 novembre 2018 l’Autorità di Vigilanza Danese Danish Financial Services Authority (DFSA) ha comunicato, nell’ambito della Piattaforma di Collaborazione tra le Autorità di Vigilanza Europee, che l’impresa con sede in Danimarca QUDOS INSURANCE A/S abilitata ad operare in Italia in regime di libera prestazione di servizi (ossia senza una sede stabile) ha deciso di porsi in liquidazione volontaria (si veda il comunicato stampa presente sul sito dell’impresa). QUDOS INSURANCE A/S operava in Italia attraverso l’intermediario Broker Advice S.r.l. ed era attiva

IVASS ha pubblicato sul proprio sito istituzionale gli elenchi aggiornati delle norme di interesse generale per gli operatori stranieri (imprese ed intermediari) che operano in Italia. Come precisato da IVASS, gli elenchi pubblicati hanno come finalità quella di facilitare la conoscenza dell’attuazione italiana della normativa comunitaria e agevolare il rinvenimento delle disposizioni italiane allorquando, sulla base dei criteri di rinvio derivanti dalla normativa comunitaria, la legislazione applicabile sia quella italiana. IVASS segnala che gli elenchi non sono esaustivi e pertanto

Si informa che è  stata indetta la prova di idoneità per l’iscrizione nelle sezioni A e B del Registro di cui all’articolo 109, comma 2, del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209. A pena di esclusione, il candidato dovrà presentare la domanda di ammissione alla prova esclusivamente in via telematica utilizzando l'applicazione informatica accessibile all'indirizzo www.ivass.it. Le domande di ammissione dovranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 5 febbraio 2019 ed entro il termine delle ore 12.00 del 20 marzo 2019. Fonte:IVASS_Provvedimento 78_2018

IVASS ha pubblicato la classifica dei reclami ricevuti da ciascuna impresa di assicurazione nel 1° semestre 2018. Nei primi sei mesi di quest’anno, le imprese di assicurazione italiane ed estere operanti in Italia hanno ricevuto complessivamente 52.593 reclami, di cui 8.918 (17%) sui rami vita, 25.158 (47,8%) sulla responsabilità civile auto e 18.517 (35,2%) sugli altri rami danni. Complessivamente i reclami risultano in calo, rispetto al primo semestre del 2017, dell’8,2%. Nel dettaglio si rileva che, sempre nei due semestri a confronto, i reclami verso le imprese italiane si sono