Sommario





Editoriale

ASSEMBLEA ANNUALE 13 GIUGNO 2019

Il 13 giugno scorso ha avuto luogo l’Assemblea Annuale di ACB presso il Milan Marriott Hotel, a Milano.
Quest’anno a condurre la mattinata e moderare i lavori della giornata, è stato nominato Giancarlo Guidolin, come presidente di Assemblea, grazie alla sua esperienza di cariche istituzionali.


Dopo i saluti alla platea, il Presidente Viganotti ha aperto i lavori con alcune considerazioni sul difficile momento politico e finanziario che il nostro Paese sta vivendo oggi, momento aggravato da una continua instabilità economica che ricade anche sul comparto assicurativo.
L’analisi del Mercato Assicurativo mostra delle nuove regolamentazioni e vede la figura dell’Intermediario Broker radicalmente trasformata, sempre più manageriale e più vicina alle esigenze del cliente.

Il filo conduttore di questo cambiamento, che ha aperto la Relazione del Presidente, ha sottolineato l’importanza della formazione come strumento indispensabile per sviluppare un elevato livello di competenza e fiducia per una maggiore consapevolezza della propria professionalità e autorevolezza.
Si dà quindi sempre più importanza alla cultura assicurativa, un concetto che ACB porta avanti da sempre, attraverso la propria scuola di formazione, L’Officina del Sapere.

A seguire una serie di interventi hanno animato la platea; da Luciano Lucca, Vice Presidente dell’Associazione, che ha sottolineato l’importanza dell’aggregazione per la condivisione delle conoscenze e per creare valore aggiunto, oltre alla richiesta di soluzioni innovative e di servizi sempre più specializzati. Marisa Abbati, Vice Presidente ACB, che ha affrontato l’argomento dell’attività del Broker in ambito di Pubblica Amministrazione e di gare pubbliche, nello specifico il Decreto Sblocca Cantieri e del Codice degli Appalti.

L’avv. Carlo Galantini, dello studio Legale Galantini & Partners e Consulente ACB, ha parlato delle recenti iniziative del BIPAR e delle tematiche di attualità per i distributori assicurativi, mentre Massimo Migliorini, Presidente del Collegio dei Probiviri, ha aggiornato l’Assemblea circa le attività del Collegio relative al Codice Deontologico.

L’approvazione del nuovo Codice deontologico è stato il focus della mattinata. Un documento unico, che verrà prossimamente registrato presso le Camere di Commercio, che contiene i principi deontologici e le norme di autoregolamentazione che il Broker deve osservare nell’esercizio dell’attività a tutela della correttezza dei comportamenti e della qualità dei servizi prestati a beneficio dei clienti finali.
Particolare attenzione è stata posta alle norme di autoregolamentazione in tema di passaggi di portafoglio.

Il Presidente Viganotti ha riportato l’attenzione sull’attività di ACB nell’anno 2018 e sul bilancio di previsione del 2019, anticipando la realizzazione di nuovi progetti che l’Associazione ha in agenda, grazie anche al supporto dei Rappresentanti di Zona, insieme ai Delegati Regionali.






Roadshow

ROAD SHOW ACB 2019 – CONOSCERSI PER CRESCERE - UNA TAPPA DOPO L’ALTRA VERSO SUD

Anche quest’anno il Road Show ACB 2019 , ha sancito la sua partenza dalla Città di Verona lo scorso 21 marzo.
I saluti e gli interventi iniziali che ci hanno accompagnato, hanno contribuito a costruire una tappa dopo l’altra, con un sempre più apprezzabile successo che ci ha condotto fino alla soglia dell’estate.

L’edizione 2019, al contrario della precedente, presenta l’inserimento “dell’intera giornata di lavoro”, una giornata che dà l’opportunità a tutti i partecipanti di intervenire con un più ampio spazio a loro disposizione.

Gli intervenuti hanno mostrato grande interesse e coinvolgimento , per la scaletta degli argomenti proposti e affrontati, quali la Policy generale del distributore, il testo della lettera d’incarico per professionisti e per aziende, i nuovi regolamenti 39 e 44 e il nuovo Codice Deontologico, che è stato poi approvato in sede di Assemblea.

Sono state presentate le attività associative svolte e si è parlato del Questionario di Valutazione, importante strumento per tutti gli associati.

Nella tappa di Firenze del 15 maggio, in quella di Roma del 16 maggio, e nell’ultima, del 3 luglio di Napoli, le presenze di associati e non, particolarmente significative, hanno contribuito a movimentare il confronto e lo scambio di idee.

Una notevole concentrazione e un vivace dialogo , oltre che un interesse e un gradimento per lo svolgimento della giornata, hanno caratterizzato la platea degli Associati, protagonisti indiscussi dell’incontro.

Attenta, compatta ed eterogenea la partecipazione di Associati e di Partners in ogni singola città, per un evento ormai consolidato che mette in rilievo l’importanza di condividere obiettivi comuni per lo sviluppo e per la crescita, sottolineando in alcuni casi i punti di consenso e di intesa, piuttosto che quelli di diversità.

Il Road Show è, da sempre , l’evento che raggruppa tutte le azioni territoriali mirate, che portano a momenti di aggregazione organizzati sul territorio nazionale , e quindi più empatici e più significativi per i partecipanti .

Vi aspettiamo numerosi alle prossime tappe : 24 Settembre a Bari e 26 Settembre a Catania.

Vi ricordiamo che il 16 Ottobre avrà luogo la tappa finale di Milano e invitiamo tutti coloro che non hanno potuto intervenire nelle città che ci hanno già ospitato, ad essere presenti per condividere con l’Associazione un momento di riflessione oltre che conviviale.

Per l’iscrizione alle tappe clicca qui
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Segreteria 02 - 89058102

Vi aspettiamo …!!

Cinzia Rovida
Responsabile Comunicazione e Ufficio Stampa ACB


I Roadshow di ACB






Officina del sapere

L’ OFFICINA DEL SAPERE – Il calendario dei Corsi di Formazione e Aggiornamento per il nuovo anno 2019

Anche quest'anno L' Officina del Sapere offre ai suoi Associati il Calendario di Corsi preparati sui temi più importanti e di attualità del mondo assicurativo , senza tralasciare l'aggiornamento per gli addetti ai lavori .
Sarà così possibile inserire la propria iscrizione ai Corsi scelti nell’anno già dalle prossime settimane.
Tel. 02 – 89058102 info@acbbroker.it


AGGIORNAMENTO

FORMAZIONE

Programma del corso e-learning formazione 60h

Area giuridicaModuli
Impresa di assicurazione e riassicurazione – condizioni di accesso e di esercizio
La Vigilanza assicurativa
Regole generali di comportamento degli intermediari
Contratto di assicurazione e di riassicurazione
Tutela del consumatore e Codice del consumo
Antiriciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo
Principi generali sul sistema finanziario e sull’intermediazione del credito
Area tecnica assicurativa e riassicurativaModuli
Classificazione per rami di attività
Assicurazione Vita
Assicurazione Infortuni
Assicurazione Malattia
Assicurazione RCA
RCA e CVT
Assicurazione trasporti
Assicurazione Incendio e altri danni
Rischi tecnologici
Responsabilità civile
RC Prodotti
RC Professionale
Le Polizze D&O
Assicurazione Crediti
Assicurazione Cauzioni
Perdite pecuniarie
Tutela legale
Assistenza
Elementi tariffari
Elementi di tecniche di analisi dei rischi
Trattamento fiscale dei vai tipi di polizze vita e pensionistiche
Area amministrativa e gestionaleModuli
Ciclo operativo ed economico delle imprese di assicurazione e riassicurazione
Elementi di contabilità
Attività e Gestione dell’intermediario
Gestione dei sinistri
Gestione dei rapporti d’intermediazione con clienti
Marketing e tecniche di comunicazione
Analisi e Prospettive
Area informaticaModuli
Navigazione web e utilizzo di internet
Strumenti di Office Automation
Area riassicurativaModuli
Riassicurazione
Area aggiornamentoModuli
Rischi catastrofali
Terrorismo
M&A
Reputazionali
Cyber Risk
Adeguatezza





Convenzioni

LE CONVENZIONI ACB

ACB, con la collaborazione di Consultass, ha sottoscritto per tutti i propri associati una convenzione con Ablio per la fornitura di servizi specializzati di interpretariato telefonico Tale iniziativa nasce dalla consapevolezza di quanto la capacità di esporre e negoziare con le diverse compagnie assicuratrici internazionali sia fondamentale per ogni broker: tramite questo servizio è possibile avere a disposizione un interprete da remoto e condurre nella maniera più precisa ed efficace le conversazioni in lingua straniera con i propri interlocutori stranieri.

SERVIZI DI INTERPRETARIATO TELEFONICO

Il servizio di interpretariato viene erogato tramite una piattaforma digitale che gestisce le richieste di servizio effettuate dai clienti registrati ed i collegamenti telematici tra gli stessi con le loro controparti e gli interpreti professionisti operanti da remoto. A seguito della registrazione, che è gratuita e non richiede alcun impegno, dal proprio account personale ogni utente ha la possibilità di richiedere i servizi, configurare le proprie preferenze e consultare le rendicontazioni delle sessioni svolte. Le richieste di servizio possono essere effettuate tramite il cruscotto web del proprio account oppure tramite telefono, componendo l’apposito numero di telefono nazionale di Ablio.

Tramite il cruscotto web è pertanto possibile operare da personal computer o da qualsiasi dispositivo mobile dotato di browser, tramite il quale l'utente può scegliere di collegarsi all'interprete tramite il computer stesso, essere chiamato al proprio telefono o attivare il collegamento dell'interprete ad una audio/video conferenza esterna.

Il servizio viene gestito in modalità self-service: la connessione tra operatore ed interprete è diretta, senza passaggi intermedi con altro personale o centralini telefonici.
La richiesta di ogni singolo servizio può essere immediata (on-demand) o prenotata per un momento successivo. È possibile inserire fino a 5 numeri telefonici di partecipanti alla conversazione: una volta stabilita la connessione con l'interprete, tali controparti verranno chiamate dalla piattaforma ed incluse nella conversazione. Un servizio di messaggistica istantanea consente di dialogare con l’Help Desk di Ablio, sempre attivo.

PREZZI

Il costo del servizio è basato sui minuti di conversazione effettivamente sostenuti, secondo il livello di servizio prescelto. Tariffa standard, adatta per la maggior parte delle conversazioni:
€ 1,35/minuto * * Più costo di connessione per la chiamata telefonica alle controparti remote

ABLIO

Ablio è una società leader nella fornitura di questo tipo di soluzioni, selezionata da ACB per le caratteristiche di convenienza e semplicità d’uso dei suoi servizi, dotata di propri standard qualitativi ed operativi interni conformi alle norme ISO 13611 e HIN, NCIHC ed AIIC, che comprendono le linee di condotta professionale ed i principi etici a cui gli interpreti ed il personale interno aderiscono nello svolgimento delle proprie attività lavorative, tra cui il rispetto delle clausole di riservatezza ai sensi della normativa vigente.

A margine di questa convenzione, grazie alla consulenza e alla formazione di Consultass, Ablio ha inoltre appositamente creato una divisione di interpreti specializzati nel settore assicurativo.

I VANTAGGI DELLA CONVENZIONE

Per usufruire dei vantaggi della convenzione Ablio – ACB e richiedere i servizi occorre registrarsi tramite il seguente link

la registrazione è gratuita e senza alcun impegno ed include un bonus di € 15 da utilizzarsi per la prima sessione. In caso di conversazioni molto tecniche, che richiedono la conoscenza da parte dell'interprete di specifiche terminologie e pratiche del settore assicurativo, si suggerisce di selezionare il livello di servizio Business: gli associati ACB Broker convenzionati avranno accesso ad un interprete appositamente formato e specializzato nel campo, altrimenti disponibile solo con il livello di servizio Expert > Assicurazioni, beneficiando quindi della relativa riduzione di prezzo.

I costi relativi all'utilizzo sono ammissibili alle sovvenzioni previste dai Voucher Digitali.
Per ogni ulteriore informazione è possibile contattare

Consultass S.r.l.
Corso Venezia, 40 – 20121 Milano
Tel. +39 02 66703720
C.F. e P.IVA 02 966 920 155
consuass@tin.it – consultation@tin.it







Galantini

SOGGETTI ISCRITTI NELLA SEZIONE B OPERANTI PER SOCIETÀ DI BROKERAGGIO E “RESPONSABILI DELLA DISTRIBUZIONE ASSICURATIVA”: COINCIDENZA NECESSARIA O MERAMENTE EVENTUALE?

Nel mio precedente contributo ho spiegato come, per effetto della implementazione nel nostro ordinamento delle regole della IDD – modificative del CAP – la figura del “Responsabile della distribuzione assicurativa”, che deve essere nominato come tale da parte delle società che intendono svolgere attività di distributori assicurativi ed iscriversi al RUI, debba possedere alcune prerogative da cui derivano correlative responsabilità.


Si è altresì ricordato che, ai sensi del nuovo sistema sanzionatorio previsto dal CAP riformato e dal Regolamento IVASS n.39/2018, i Responsabili della distribuzione assicurativa di società di intermediazione sono soggetti a sanzioni pecuniarie ad personam con massimi edittali alquanto elevati.

Ciò detto, e ponendosi nell’ottica di dover ripensare al ruolo che i soggetti attualmente qualificati come “Responsabili dell’attività di distribuzione assicurativa” hanno oggi all’interno della propria organizzazione aziendale, la problematica che si deve affrontare è quella di verificare:

  • a) se sia vero che tutti i soggetti persone fisiche che hanno mantenuto o intendono mantenere l’iscrizione nella Sezione B del RUI pur operanti per conto di una società di brokeraggio, debbano necessariamente essere qualificati come “Responsabili della distribuzione assicurativa” di tale società;
  • b) qualora ciò non corrisponda al vero, se esistano mezzi attraverso i quali far risultare, nei confronti di IVASS, che alcuni degli iscritti nella sezione B del RUI e che operano per contro di un Broker non sono Responsabili della distribuzione assicurativa;
  • c) quali in sintesi possano essere gli strumenti di direzione e controllo di cui possano essere dotati i Responsabili della distribuzione assicurativa al fine di svolgere il loro compito all’interno della società di intermediazione.

Quanto al quesito di cui alla lettera a), si deve chiarire che nessuna norma di legge o regolamentare impone di nominare quali Responsabili della distribuzione assicurativa di una società di brokeraggio tutte le persone fisiche che, pur operando per tale società, mantengono l’iscrizione nella sezione B. La società, invero, è tenuta a nominare uno o più soggetti quali Responsabili della distribuzione assicurativa, e tali soggetti hanno l’obbligo di essere iscritti alla sezione cui è iscritta la società, ma non per questo tutti gli iscritti in B che operano per conto di una società debbono assumere il ruolo di Responsabili della distribuzione.

Sicchè, si può verificare la situazione in cui vi siano numerosi soggetti che agiscono per la società e mantengono l’iscrizione nella sezione B, ma solo alcuni di essi vengano nominati Responsabili dalla distribuzione assicurativa.

Con riguardo all’aspetto sub b), si fa rilevare che il regolamento IVASS n.40/2018 prevede (art. 43, comma 3 lett.c.) l’obbligo di comunicare ad IVASS la nomina e la cessazione dalla carica dei responsabili della distribuzione di una società di intermediazione assicurativa.

Riteniamo, quindi, che è in forza della comunicazione di tale nomina e non del mero mantenimento dell’iscrizione in B, che i Responsabili della distribuzione assumono tale ruolo nei rapporti con IVASS, risultando così soggetti alle sanzioni ad personam previste per gli intermediari. Allo stesso modo, mediante la comunicazione della cessazione del ruolo di Responsabile della distribuzione, questi soggetti dovrebbero dismettere ufficialmente la veste di Responsabili della distribuzione e non essere così più esposti al rischio di incorrere nelle predette sanzioni.

Sempre nell’ambito del sopra descritto flusso di informazioni si dovrebbe chiedere ad IVASS di eliminare dall’elenco del RUI le persone fisiche che, pur iscritte alla sezione B, non rivestono l’incarico di responsabili. E ciò anche a prescindere dalle opzioni e dalle schermate che vengono messe a disposizione degli operatori tramite il sistema telematico del RUI.

Con riguardo al profilo di cui al punto c), seppure il discorso meriterebbe una più ampia trattazione, mi limito a dire che, al fine di soddisfare i nuovi requisiti stabiliti nell’art. 2, comma 1 lett.qq) del Regolamento IVASS n.40/2018, negli atti di nomina dei Responsabili della distribuzione andranno specificati gli ambiti e le attività rispetto alle quali tali soggetti hanno poteri di direzione e controllo, con correlate responsabilità gestionali, e così pure le aree rispetto alle quali al Responsabile viene chiesto di esercitare una supervisione, un monitoraggio ed un controllo su attività e funzioni rispetto alle quali essi non hanno poteri di ingerenza diretta.

Qualora poi il numero dei Responsabili della distribuzione nominati dall’azienda sia elevato, sarà opportuno istituire un Comitato composto dai Responsabili della distribuzione assicurativa (con l’individuazione all’interno di esso di una giunta ristretta esecutiva), nell’ambito del quale tali soggetti possano proporre suggerimenti e partecipare alle necessarie delibere in relazione a provvedimenti e a procedure dirette ad assicurare il corretto svolgimento delle attività della società di brokeraggio.

L’attuazione di questi presidi, oltre ad attribuire un carattere di effettività all’operato dei Responsabili della distribuzione all’interno dell’azienda, potrà rivelarsi utile ai singoli responsabili per dimostrare all’Istituto di Vigilanza di aver svolto i propri compiti con la dovuta diligenza ed in tal modo evitare di incorrere in sanzioni nella eventualità di un coinvolgimento in procedimenti disciplinari o sanzionatori.

Avv. Carlo Galantini - Studio Legale Galantini & Partners










Premuti Konsumer

CONGRESSO NAZIONALE KONSUMER ITALIA – ISOLA DI FAVIGNANA

Il Congresso Nazionale di Konsumer Italia, che si è svolto nell’isola di Favignana, è stato caratterizzato da un intenso dibattito sulle linee programmatiche dei prossimi 4 anni con interventi di tutti gli oltre 150 presenti, donne oltre la metà dei delegati.
Con le elezioni si è rinnovato il Consiglio Nazionale ed i collegi dei sindaci e dei probiviri. Nel corso della prossima settimana il Presidente assegnerà le deleghe ai vicepresidenti.La novità maggiore è data dalla costituzione di un organismo tecnico che sarà di supporto alla presidenza nazionale.
Nell’organismo sono state chiamate giovani eccellenze e persone di esperienza, nell’auspicio che dalle leve più giovani parta il rinnovamento dirigenziale, nella continuità dell’azione associativa.


Di particolare importanza e profondità la riflessione sulla legalità, una riflessione fatta con l’apporto importantissimo della Dr.ssa Caterina Chinnici, appena rieletta europarlamentare.
Forti e vibranti le parole dell’On. Chinnici ascoltate da una sala colma ed attenta. La legalità, il faro da cui discendono i diritti per cui si batte l’associazione, un valore assoluto.
Da Favignana parte ora una collaborazione stretta ed improntata ai valori delle buone pratiche tra l’On. Chinnici e Konsumer Italia, grati per aver sentito una vicinanza non di facciata ma sostanziale; che ci spinge ancor di più sull’impegno civile nel quotidiano.

Intervenuti anche i delegati di Confintesa, guidati dal Segretario Generale Francesco Prudenzano, e di Agenzia Amica del gruppo agenti Zurich con Bruno Corda; riconferma di un’associazione che si apre alla società senza alcun timore identitario acquisendo esperienze e valori.
Infine, Luigi Viganotti, Presidente di un'organizzazione amica, ACB, votato presidente dei probiviri di Konsumer Italia; nota di particolare importanza che ben rappresenta la vicinanza delle due organizzazioni. Come ogni anno sono stati assegnati i premi di eccellenza ad alcune personalità ed imprese.
Sul palco la Capitaneria di Porto, la Questura di Trapani e il Dott. Mauro Ugolini di Intesa San Paolo; la TR3 tv per stampa amica e DAS assicurazioni per impresa amica.

Non è mancata l’occasione per occuparsi dei problemi dell’Isola, uno su tutti le quote pesca per il tonno assegnate dal Governo, Favignana mortificata e condannata a veder morire definitivamente la Tonnara dell’ex stabilimento Florio.
Konsumer Italia chiede al Governo di rivedere prima che sia troppo tardi il decreto che vede assegnare la quasi totalità della quota stabilita in sede europea alle tonnare Sarde dando spazio anche all’unica tonnara siciliana su cui si è già investito economicamente e data occupazione ad 80 addetti, la chiusura della tonnara di Favignana prima ancora di essere questione economica è una questione di cultura, storia, tradizione che caratterizza l’intera Sicilia. Siamo certi che i primi a dimostrare solidarietà saranno proprio i pescatori Sardi che ben conoscono l’orgoglio e la fatica di praticare questo tipo di pesca.

Per la prima volta l’apparato organizzativo di Konsumer Italia si è prodotto in quello che poteva apparire come uno sforzo oltre le proprie possibilità, 150 persone provenienti da tutta Italia in uno dei lembi estremi della penisola, nell’isola dell’isola, ma tutto ha funzionato alla perfezione.
Un sentito ringraziamento all’isola di Favignana, all’accoglienza che ci ha riservato, ai colori, ai profumi, ai sapori.
“Campioni di accoglienza” la scritta sulla coppa consegnata al Sindaco Giuseppe Pagoto che ha concesso l’uso della storica tonnara per i lavori congressuali e che ci ha onorati con la sua presenza all’apertura dei lavori.
Una gioiosa invasione pacifica, quella dei Konsumeristi, che ha lasciato in tutti i presenti una serena sensazione di appartenenza e riconoscenza, certamente influente sulla perfetta riuscita dell’intero percorso congressuale.

Konsumer

Fabrizio Premuti – Presidente Konsumer Italia







HIT

OPPORTUNITÀ E NUOVE SFIDE DIGITALI - La tecnologia come strumento per automatizzare i processi produttivi

Ogni anno Gartner, azienda di consulenza americana, molto conosciuta anche in ambito IT, organizza il Symposium/Xpo™, la più importante conferenza per i CIO e IT Manager. Quest’anno si terrà nel periodo di novembre a Barcellona. Durante l’incontro Gartner presenterà la classifica delle tendenze tecnologiche che hanno avuto maggior impatto nell’anno.


Per il 2019 sono stati identificati i seguenti migliori trend:

10) Computer quantico
Il computer quantico, se pur ancora in fase di sviluppo, costituirà una vera rivoluzione nell’ambito informatico: in futuro, quindi, avremo computer in grado di elaborare informazioni sempre più complesse.

9) Privacy ed etica
Già con il GDPR, in Europa, è emerso un tentativo di regolamentare la questione privacy. Quello che però è necessario è ritrovare il senso umano delle cose, anche quando è presente il filtro della tecnologia.

8) Smart space
Una trasformazione dello spazio fisico e dello spazio digitale al servizio della cooperazione e dell’ottimizzazione del tempo e della produttività.

7) Blockchain
Una vera e propria rivoluzione che, in un immediato futuro, potrebbe interessare un enorme numero di settori.

6) Immersive experience
Realtà Virtuale, Realtà Aumentata e Realtà Mista. L’esperienza quotidiana si fa sempre più immersiva. VA, VR e MR sono tecnologie che stanno trovando sempre più ambiti di applicazione e sempre più aziende ne comprendono le potenzialità per il proprio business.

5) Edge computing
memorizzare dati critici localmente, e di trasmettere tutti i dati ricevuti e/o elaborati ad un data center centrale o a un repository di cloud storage”.

4) Digital twin
Il digital twin altro non è che una copia virtuale di un sistema reale, capace di simularne comportamenti, reazioni agli stimoli esterni ed eventuali anomalie di funzionamento. Un’idea che rientra a pieno titolo in quella più ampia dell’Industria 4.0, che potrebbe favorire una significativa riduzione di costi a lungo termine.

3) Sviluppo AI driven
La grande sfida dell’Intelligenza Artificiale consiste proprio nella capacità delle applicazioni di analizzare dati complessi per fornire predizioni strategiche.

2) Augmented Analytics
Con questa tecnologia, detta anche “Augmented Intelligence” e nata come idea già negli anni Sessanta, si vuole non solo facilitare la comprensione dei dati in relazione a cosa è successo ma anche al perché.

1) Autonomia delle cose
Robot, auto, elettrodomestici, macchinari, software, droni…

L’Intelligenza Artificiale è in cima alla classifica dei trend tecnologici 2019. Oggetti che grazie all’AI lavorano in autonomia e capaci di apprendere autonomamente nuove nozioni per costruirsi una vera e propria memoria e decidere da soli cosa fare.

L’automazione dei processi sta diventando, sempre di più, un elemento qualificante in tutti i settori, ed anche nel mondo assicurativo è fondamentale per gli Intermediari conoscere le novità offerte dalla tecnologia.

HiT Internet Technologies, software house presente da oltre trent’anni in ambito IT, ha sviluppato una serie di prodotti che utilizzano queste nuove tecnologie. In particolare: Genias - il gestionale assicurativo creato per l’organizzazione quotidiana dell’ufficio dell’intermediario, Quotup – il preventivatore personalizzato che permette di ottenere la tariffa puntuale, acquistabile sul sito della compagnia e NoteUp – il nuovo portale digitale di interazione e relazione con i propri clienti.

Naturalmente le informazioni sono condivise da tutti i prodotti, l’archivio è sempre aggiornato e si evita il continuo reinserimento dei dati.

Per ulteriori informazioni ed approfondimenti, Vi invitiamo a contattarci attraverso il sito
www.genias.org oppure contattando il Dott. Nicola Tonega to al numero 045-6209711.

Maria Teresa Paroli – Amministratore Delegato HIT







AEC

COPERTURA “CYBER RISK” AD HOC PER LE AMMINISTRAZIONI COMUNALI E NOVITÀ INTRODOTTE DALLA LEGGE 14 GIUGNO 2019 N.55

Scopriamo la nuova soluzione di AEC in collaborazione con primari Assicuratori internazionali!
Aec, supportata da primari Assicuratori internazionali, ha messo a punto una copertura assicurativa che beneficerà di sempre maggiore interesse, anche a seguito di fattispecie come quella che ha visto coinvolto il Comune di Aprilia (leggi l’articolo: Aprilia, “Continui attacchi hacker in Comune, Terra chiarisca se sono stati rubati dati”).

La copertura è stata predisposta nella forma claims made e garantisce all’ Amministrazione Comunale una tutela assicurativa nei casi in cui riceva richieste di risarcimento di terzi per atti illeciti da cui derivi una violazione della riservatezza di dati personali o confidenziali oppure un malfunzionamento della sicurezza della rete oppure nell’ambito della pubblicazione di contenuti multimediali, richieste di risarcimento per diffamazione, plagio o violazione di copyright.

Essa garantisce inoltre:

  • - Le somme di denaro e le spese connesse, che l’Assicurato deve sostenere in caso di un evento di cyber-estorsione per porre fine alla minaccia avanzata da terzi;
  • - I costi necessari per rimuovere malware dal proprio sistema informatico o per riscostruire i dati in conseguenza di un incidente relativo ai dati, come ad esempio l’accesso a dati dell’Assicurato derivante da atti informatici dolosi, malware, hacking, uso od accesso non autorizzato, attacchi Dos, blackout o errore umano o errore di programmazione;
  • - Eventuali danni derivanti dall’interruzione dell’attività, a causa dell’impossibilità di accedere al sistema informatico o a dati a causa di atti informatici dolosi, malware, hacking, uso od accesso non autorizzato, attacchi Dos, blackout o errore umano o errore di programmazione.

Il Governo, con la Legge 14 Giugno 2019 n.55 (conversione del c.d. Decreto Sblocca Cantieri), sospende alcuni punti rilevanti del codice degli appalti per due anni, in attesa di una nuova definizione delle regole, per liberare dalla burocrazia le imprese, garantendo il rilancio degli investimenti pubblici e facilitando l’acquisto, da parte della Pubblica Amministrazione, di beni e servizi. In particolare, per quanto concerne l’affidamento dei servizi, per importi compresi tra 40.000 e 150.000 euro, vi è la possibilità procedere ad affidamento diretto previa consultazione, se esistenti, di tre operatori economici.

Tale iniziativa porterà vantaggi anche al core business della categoria e, a tale proposito, AEC è in grado di supportare sul reperimento di:

Coperture assicurative per la Pubblica Amministrazione Locale – PAL (Enti Territoriali):

  • - Responsabilità Civile verso Terzi e verso i Prestatori d’opera (RCT/O);
  • - Responsabilità civile patrimoniale;
  • - Tutela Legale Civile, Penale ed Amministrativa;
  • - Infortuni (24H nonché rischio carica);
  • - Property (Incendio, Furto ed Elettronica);
  • - Kasko chilometrica per i dipendenti in missione;

Coperture assicurative della Pubblica Amministrazione Locale e centrale (PAC):

  • - Rischi ambientali (Rc Inquinamento);
  • - All Risks opere d’arte e preziosi (Fine Art);

Coperture assicurative per Aziende partecipate o controllate dalla PAL e PAC:

  • - D&O – Rc Amministratori ed altri esponenti aziendali (Directors & Officers Liability);
  • - E&O – Errors & Omissions Insurance (Professional Indemnity).

Per l’elaborazione delle informazioni necessarie e per conoscere il costo della copertura assicurativa è necessario la compilazione del questionario che potrete richiedere direttamente all’ Ufficio dell’Area Enti Pubblici, della sede di Roma (+39 06 85332.406) che sarà a vostra disposizione per fornirvi assistenza e ogni ulteriore informazione operativa.

Antonello Polerà
Resp. dell'attività di intermediazione assicurativa









Chubb

CYBER ALERT : LA RISPOSTA TECNOLOGICA DI CHUBB AGLI INCIDENTI CYBER

La velocità nell’individuare e reagire a un incidente informatico è fondamentale per minimizzarne i danni. La App di Chubb “Cyber Alert” è disponibile e scaricabile gratuitamente per tutti i clienti di Chubb titolari di polizza Cyber.
La App offre - attraverso dispositivo mobile, computer, o telefono - la possibilità di segnalare 24/7 l’avvenuto incidente, oltre all’accesso a un team di assistenza dedicato, per gestire l’incidente dalla fase iniziale fino alla chiusura del sinistro. Tutti i dettagli sono riportati nella scheda “Procedura di Incident Response”.

LA RISPOSTA  TECNOLOGICA DI CHUBB AGLI INCIDENTI CYBER

LA RISPOSTA  TECNOLOGICA DI CHUBB AGLI INCIDENTI CYBER










Benpower
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jk
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Insurance
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NEWS IN BREVE

IVASS: TANTI RECLAMI PER LA SANITA’ INTEGRATIVA

Molti reclami all’IVASS nel campo della Sanità Integrativa, è il dato che emerge dalla Relazione Annuale dell’Istituto di Vigilanza e dalle considerazioni del Presidente dell’Istituto Fabio Panetta.
Nel 2018 l’IVASS ha assistito ad un aumento dei reclami e delle segnalazioni – anche di associazioni dei consumatori e di professionisti del settore medico – per disservizi nelle prestazioni; le lamentele hanno riguardato non solo le compagnie di assicurazione ma anche soggetti non vigilati da IVASS, come i fondi sanitari integrativi e le società di mutuo soccorso o anche i fornitori di servizi sanitari.

EIOPA: PUBBLICATA LA RELAZIONE ANNUALE

EIOPA ha pubblicato la Relazione Annuale 2018, che illustra le attività e i risultati dello scorso anno; il punto centrale della Relazione ha riguardato il mantenimento della stabilità finanziaria, fronte su cui EIOPA è intervenuta conducendo una serie di stress test in scenari definiti “gravi ma verosimili”, che hanno anche compreso l’eventualità di una catastrofe naturale.
Massima attenzione, infine, sulle conseguenze della Brexit: EIOPA sta lavorando con le Autorità nazionali soprattutto per minimizzare i rischi relativi a possibili interruzioni di servizio.

I POST DELLE VACANZE: EFFETTI COLLATERALI

Occorre prestare attenzione nel postare le foto delle proprie vacanze su Facebook e Instagram, infatti la condivisione di stati o foto sui social media accende l’attenzione dei ladri che possono tranquillamente programmare una visita all’abitazione vuota.
Pochi sanno che pubblicare su Facebook, Twitter e Instagram post con gli aggiornamenti delle proprie vacanze, rischia di invalidare l’assicurazione sulla casa; infatti alcuni assicuratori potrebbero ritenere la pubblicazione delle foto durante l’assenza da casa una pratica pericolosa, con il conseguente rischio di vedersi annullare la polizza, come del resto già avviene negli Stati Uniti.

CYBERSECURITY ACT: SCENARI FUTURI PER GLI OPERATORI

Lo scorso 7 giugno è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Cybersecurity Act, il nuovo Regolamento UE n. 881/2019 in materia di sicurezza informatica, che ha introdotto una Certificazione Europea sulla sicurezza dei prodotti ICT e dei servizi digitali; l’intervento normativo costituisce un nuovo e importante passo per la creazione di un mercato unico della sicurezza cibernetica.





AEC
qubo
Benpower
Chubb
hit
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COORDINATORE RESPONSABILE: LUIGI VIGANOTTI

HANNO COLLABORATO:

AEC

BENPOWER

CARLO GALANTINI

CHUBB

CINZIA ROVIDA

FABRIZIO PREMUTI

INSURANCE CONNECT

JK

LAURA GORLA

LUIGI VIGANOTTI

MARIA TERESA PAROLI


Bimestrale – Maggio - Giugno 2019 - Numero 3
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